la mercante di spezie (che ringrazio e saluto caramente :-)) qualche giorno fa ha postato una ricetta velocissima per fare la pasta sfoglia: la "sfoglia dei poveri", secondo la definizione di sua nonna. beh, a parte la storia bellissima di questa ricetta, che potete leggere sul suo blog, si tratta di una preparazione rapida ed efficace. certo, il risultato non sarà identico a quello di una sfoglia fatta coi giri & rigiri, ma è comunque molto molto mooooolto soddisfacente :-D
e questa è la prima parte.
poi c'è la storia dei semi di papavero: l'altra sera ne ho cotti una valanga pensando di farci una pizza, e invece ancora non ne ho avuto il tempo... speriamo che si conservino un altro po'! avendone così tanti ho pensato di utilizzarli per i cannoli, insieme alla crema al limone.
bel risultato: la sfoglia è sublime, la crema pure, e i semini ci stanno benissimo :-) ed ecco la mia colazione di stamattina, con una bella tazza di tè verde...
CANNOLI DI SFOGLIA POVERA CON CREMA AL LIMONE E PAPAVERO AL MIELE
per la sfoglia:
lavorare velocemente 250gr di burro con 25ogr di farina e 250gr di ricotta, un po' di zucchero (io ne ho messo solo un cucchiaino perché la volevo abbastanza neutra); formare una palla e mettere in frigo per mezz'ora. stendere su un piano infarinato, formare i cannoli con le formine d'acciaio e infornare in forno caldissimo (almeno 230°) fino a doratura. io o fatto metà dose e son venuti una decina di cannoli.
per la crema:
scaldare mezzo litro di latte con una buccia di limone, poi da rimuovere, e un cucchiaino scarso di miele. a parte, montare 4 tuorli con 100gr di zucchero e 40 gr di farina 00. versarvi adesso il latte a filo mescolando bene. rimettere sul fuoco e bollire piano, mescolando per 2 minuti. trasferire in una ciotola coperta di pellicola per evitare la formazione della pellicina.
per il papavero:
scaldare 250gr di latte con due cucchiai di cedro candito triturato ed ammollato in liquore, un cucchiaio di miele e un bastoncino di cannella, poi da rimuovere. versarvi 150gr di semi di papavero e cuocere fino a completo assorbimento del latte. è tantissimo: lo userò per qualcos'altro :-)
farcire i cannoli con la crema fredda, alternando a piccole spruzzate di semi di papavero.
La sfoglia di Lory mi ispira tantissimo ... certo che la crema deve essere la morte sua!
RispondiEliminaFammi capire una cosa: che significa che hai "cotto i semi di papavero"??? Io li compro e li uso così come sono, al massimo li macino, ma la cottura?? Ciaooooo, Alex
@alex :-) sì in genere anch'io li uso così come sono, ma cotti nel latte si ammorbidiscono leggermente (mooolto leggermente), rimangono croccanti ma un po' meno fastidiosi sotto i denti. e soprattutto si aromatizzano col cedro e la cannella
RispondiEliminaciao! :-)
ecco, volevo proprio chiedere la stessa cosa di alex!! quindi proverò a cuocere i semi di papavero. ma una volta cotti, bisogna impiegarli subito o si conservano? certo che la cremina che hai messo nel cannolo.. mmhh, super!
RispondiElimina@adina: io li ho cotti martedì sera, poi li ho messi in frigo e oggi erano ancora buonissimi. dico "erano" perché li ho utilizzati per una bella focaccia salata-dolce-speziata che presto posterò! dopo la cottura in forno sono diventati ancora più croccanti e meno rompiscatole sotto i denti :-)
RispondiEliminaTe la copio...anzi è già in stampa!
RispondiEliminaPensa che quest'estate ho comprato una di quelle riviste dedicate ai dolci e ci stava una ricetta veloce di pasta sfoglia...non riesco più a trovarla.
Adesso proverò questa, grazie!
F E N O M E N A L E !!!!
RispondiEliminaE la foto, spettacolare!!! Figuriamoci dal vivo!
Slurp!
molto raffinata..
RispondiEliminaFigata questa storia del papavero!. Ne ho scoperto una davvero strana!!! hihihiih...
RispondiEliminaDetto questo... voglio questo cannolino! ORAAAAAAAAAAAAA!
salsina bella..... siccome il blog è rigorosamente a 4 mani..... questo pomeriggio io e GG lo facciamo!
RispondiEliminaGrazie per la nomina!
Che bontà! Da aggiungere alle cose da provare, se mai avrò il tempo di farle tutte :-)
RispondiEliminaCiaoo,
Aiuolik
PS Il mio meme-dovere l'ho fatto :-)
Bella la sfoglia dei poveri, devo comprare il burro, voglio provare a farla.
RispondiElimina....il memè è quasi pronto ma non riesco a linkare i vari blog.
RispondiEliminaMi potresti aiutare, grazie.
bene ho proprio comprato la ricotta con l'intenzione di fare la sfoglia di Lory proverò le due versioni dolce e salata, il tuo risultato mi pare ottimo
RispondiEliminacaspita salsadisapa...la frà! mi diceva che questo blog era sbucioso...aveva ragione! complimenti, eh?
RispondiEliminacheers
@tutti: grazie del passaggio! sì, è una ricetta che funziona: seguite alla lettera i consigli di lory (forno bollente, non variare le dosi, essere rapidi) e verrà benissimo. il risultato è un po' più "consistente" sotto i denti rispetto alla sfoglia normale, ma quel retrogusto di ricotta m'è piaciuto un bel po' :-P
RispondiElimina@berry: che vuol dire "sbucioso"? è un termine simpaticissimo... lo adotto! :D
qualcosa di sbucio?
RispondiEliminaè come dire sgaucio, togo, fico...adotta pure, cara! cheers
p.s:
RispondiEliminalinkata! ari-cheers
Provatela con un formaggio più grasso,philadelphia o simile,verrà ancora più buona,provare per credere,io nn ci credevo mai poi... ;-))
RispondiEliminaOrsa
Ciao,
RispondiEliminabellissima ricetta!Complimenti!
Il tuo blog mi piace molto!
A presto.