



già: lo sgombro! che, come tutti i pesci azzurri:
- costa poco
- fa bene perché è ricco di grassi insaturi
in più è davvero bellissimo: la sua freschezza si riconosce, oltre che dall'occhio vispo e lucido, dalla lucentezza della pelle, tigrata di nero e azzurro-verde. è reperibile praticamente tutto l'anno, proviene dal mediterraneo centro-occidentale e costa (qui) poco più di 6 euro al chilo. in giornata dirò come l'ho cucinato, dopo essermi divertita a fotografarlo ieri sera sotto la lampada della mia cucina :-)
AGGIORNAMENTO:
ecco dunque la ricetta. ho pensato che un pesce grasso, in mancanza di braci ardenti, potesse essere smorzato solo da accostamenti "magri", freschi e sfiziosi, e che fosse buono crudo (vedi salmone, ad esempio) o al limite appena scottato (vedi sfiducia nel banco del pesce di regione senza mare :-( ). dunque l'ho fatto così:
TARTARE DI SGOMBRO SCOTTATO CON ARANCIA, FINOCCHIO E AROMI
ingredienti per 2 persone
2 sgombri freschissimi di 20-25 centimetri*
1 arancia
mezzo finocchio
olio extravergine
una punta di curry
una puntina di polvere di limone
un cucchiaino di erba cipollina
sale
pepe nero
*per la stagionalità e la sostenibilità ambientale del pesce, consultate la colonna centrale di questo blog
pulire gli sgombri delle interiora , della testa e della coda. dividerli a metà e togliere la lisca partendo dalla testa e finendo alla coda, aiutandosi con l'apposito coltellino.
ungere con un cucchiaino d'olio una larga padella antiaderente. scaldarla bene ed appoggiarvi gli sgombri dal lato della pelle, premendo leggermente e piegando la padella per far uscire parte del grasso. bastano pochi secondi: ribaltare i pesci appoggiando la polpa su un lato pulito ma unto della padella, premere e spegnere subito il fuoco. raschiare la pelle, eliminare la parte grassa centrale sotto la spina dorsale (quella molliccia) e sbriciolare grossolanamente i filetti così ottenuti. tagliare a vivo un'arancia e farla a cubetti, unendoli allo sgombro. idem per il finocchio, tagliato a piccolissimi cubi.
condire con olio extravergine, sale, abbondante pepe e aromi, mescolare bene e disporre in due formine. conservare in frigo fino al momento del servizio. sfizioso! :-)
Per un momento ho temuto fosse un serpente! Fantastico questo sgombro...da questo punto di vista (la luce della tua cucina) non l'avevo mai visto! Una grande scoperta...davvero delle belle foto.
RispondiEliminaFoto stupende!! Attendo la ricetta!
RispondiEliminadaaaaa!!! ieri ero in pescheria e avevano degli sgombri bellissimi,l'ho visto e ho proprio detto: "che belli questi sgombri!" come una ragazzina piccola..!ma non l'ho comprato perchè penso sia un po' grasso e siamo a dieta qui...pero' vengo a vedere come lo agghindi eh..
RispondiEliminamaròòòòò che impressione!!anche a me sembrava un serpente!la foto è bellissima..
RispondiEliminaBelle foto!! E poi sotto la lampada della cucina...ma come hai fatto? A me vengono malissimo le foto con quella luce li'
RispondiEliminaIo non amo tanto lo sgombro poi deve essere freschissimo come quello che hai fotografato altrimenti ha subito un brutto odore proprio perchè è un pesce un po grasso,
RispondiEliminacosi quando lo preparo in bianco con olio aglio prezzemolo e un po di aceto viene proprio buono.
ciao cocozza
Che meraviglia!!!
RispondiEliminaSai che non lo conoscevo (e apprezzavo) fino a 2 anni fa, quando l'allora fidanzato (oggi marito) mi porto' a pescare???
Un trionfo di sgombri, tonnetti, ed altri pesciolini azzurri di cui non ricordo il nome :))
Se trovi un modo digeribile per cucinarlo postalo, mi raccomando, perche' io che digerisco anche i sassi, l'ho trovato un po' pesante....
sì in effetti è un pesce un po' grasso... in genere si fa alla griglia, così che il grasso scola e il pesce rimane più asciutto. oppure... in giornata vi dico :-)
RispondiEliminacerco di salvare come hai visto non solo le siciliane che mi dici del torello alla perugina, l'impastoiata ecc... la cucina umbra non è ricca di ricette perchè il territorio e agricoltura vanno di pari passo le ricette almeno quelle di base io cerco di ricordarmele, che mi dici del torciglione o anguilla del lago? l''umbria non è x clima territorio da mandorle. eppure lo hanno inventato e fatto le suore dell'isola polvese e mi sembra che la polvese non è il top delle isole ecc... bisognerebbe partire dai monasteri da nord e sud est ed ovest con trasmigrazioni , la via francigena eccc... chiudo altrimenti non finisco più!lo sgombro lo adoro, x me x medierranea non è stagione, come lo spatola l'aguglie ecc.. passami x favore l'appunto buona giornata e b w che stando alle previsioni in umbria avremmo leggermente freddo e ben venga quando sono arrivata a pg innevata e x me neve era etna si fà x dire, oppure madonna di campiglio ecc.. il prete a letto, ma non la nebbia ciao ciao
RispondiEliminali sgombri sono bellissimi!
RispondiEliminaDa piccola quando il papà aveva la barca andavamo spesso a pescare e di sgombri se ne pescavano a palate.. poi li regalavamo.. non mi fa impazzire molto.. ma sono bellissimi da vedere e meravigliosi da pescare!
Aspetto la ricettina originale con il pesce azzurro..ne ho una scorta in freezer, bottino di mio papà e delle ultime pescate in Adriatico! Intanto mi sono divertita con le foto, il tuo occhio è inusuale per gli scatti! Brava, Elga
RispondiEliminagrazie a tutti :-)
RispondiElimina@caravaggio: sì per fortuna anch'io ci tengo molto alle ricette tradizionali, ed i piatti che hai nominato sono tra i miei preferiti :-) arricchirò la sezione "umbria" del blog per raccoglierne ancora tante! per lo sgombro: ah, secondo te non è stagione? ma pensa... su internet ho trovato notizie che lo danno per reperibile tutto l'anno... non sono per niente esperta: come sai qui il mare scarseggia :-) grazie!!
:D
RispondiEliminaadoro il pesce azzurro!!! adesso sono qui buona buona che aspetto :D
Sei una fotografa bravissima!!!! Ora sono curiosa di vedere la ricetta!!! baci Alessia
RispondiEliminaIdem come spilucchina!! Mi sono spaventata temendo fosse un serpente!!
RispondiEliminaBuono lo sgombro però l'ho sempre comprato a filetti: è la prima volta che lo vedo intero (o quasi).
Buon fine settimana!
Ti sarai sicuramnte divertita a fotografare lo sgombro (molto fotogenico), ma la cosa più simpatica è che tu abbia voluto condividerlo con noi.
RispondiEliminaSei brava con le foto
Ciao
io l'ho riconosciuto subito , ui gli sgombri sono di casa :)))
RispondiEliminabellissime foto.
Splendide foto! Sono sempre più affascinata dalla fotografia delle materie prime :-) Bravissima. Buon WE, Alex
RispondiEliminaMamma mi hai fatto spaventare!
RispondiEliminaMa come lo pulisci?
..e come lo cucini
Buon fine settimana
bellissime foto...e buonissimo lo sgombro!!
RispondiEliminaaspetto la ricetta...
RispondiEliminama sai che non capivo davvero cosa avessi fotografato?? non credi di aver mai assaggiato lo sgombro se non in scatoletta..oppure si senza saperlo?? sicuramente non l'ho mai cucinato..la tua ricetta mi sembra ottima! bacioniiiii
RispondiEliminafai sempre delle foto ottime e il tuo blog è davvero elegante.
RispondiEliminaDaniela
che bellezza!!!ma perchè non l'ho preso mannaggia...!!!
RispondiEliminaMi piace molto questa ricetta!! Lasciando che perda un po' di grasso dovrebbe essere anche più digeribile.. :)
RispondiEliminaBuondi..guarda cosa ho per te..
RispondiEliminaL'orgasmo ha sette fasi fondamentali
1.Asmatica:ah..ah...ah..
2.Geografica: qui....qui...
3.Matematica: di piu'..di piu'..
4.Religiosa:oh Dio..o mio Dio..
5.Suicida: ..sto per morire..
6.Omicida:..se ti fermi ti ammazzo!!!...
7.Scaramantica:..se non fai girare la barzelletta niente sesso per 5 anni..nemmeno petting..nada de nada!
Io non rischio!!
;D Mirtilla
mi piace proprio questa ricetta....bella bella!Le foto mi piacciono moltissimo.....
RispondiEliminaInteressante come
RispondiEliminapreparazione
Ciao
Nino
Solo ora riesco a collegarmi per ammirare questo pesciolino... Bell'idea Amica mia... lo sgombro non mi fa impazzire ma cambiando pesce, copierò la tua ricettina!
RispondiEliminaBaciuzzo..
bellissime le foto!
RispondiEliminaChe belle le foto, complimenti! Anche io all'inizio ho pensato a un serpente :-)
RispondiEliminaCiao e buona domenica,
Aiuolik
Ueila'! Che bellezza! Subito ho pensato che fosse l'anguilla :-P Prossima puntatina al banco del pesce sara' Sgombro.
RispondiEliminaCiauuu
Carissima ammetto di non amare particolarmente il sapore dello sgombro,ma come idea alternativa e a basso costo l'hai ideata alla grande
RispondiElimina;D Mirtilla
Sara, ma che bello!
RispondiEliminacaravaggio ha ragione se l'argomento sgombro rigaurda la sicilia.
tutto il pesce azzurro è un pesce di passo, segue un flusso migratorio e così il momento migliore va dalla primavera all'inizio dell'estate per quanto riguarda le coste del trapanese ad esempio.
Il discorso stagionalità del pesce quando si affronta in terrmini "globali" diventa difficile.
perchè è ovvio che, soprattutto con i pesci di passo e con l'opportunità di avere il pescato fresco cproveninente da banchi di pesca differenti rende parzialmente inutile la stagionalità.
Noi che siamo nati in riviera e trasferiti al bosco tendiamo a considerare il pesce secondo le nostre stagionalità di proveninenza ed ecco che lo sgombro non fa parte della spesa di febbraio pur essendo ottimo e freschissimo.
POi ci sono le aragole, gli sgombri di taglia inferiore che per noi sono una vera e propria prelibatezza e siccome abbiamo anche la puzza sotto al naso (almeno nella mia famiglia) gli sgombri non li vediamo di buon occhio specie se di taglia grande.
La morte loro a parte la brace è lardiati, cioè cotti velocemente in padella con l'olio, irrorati di una pesto fatto con aglio olio pomodoro fresco e origano e sfumati alla fine con aceto di vino bianco per sgrassare.
quasi quasi al prossima volta che li vedo al banco del pesce del super...
Quelle foto sono davvero splendide, molto invitante anche il piatto.
RispondiEliminaLo sgombro, che qui chiamano mackerel, si usa moltissimo nella cucina inglese, ma le ricette che ho visto non solo delicate come questa.
ciao a tutti!!! ma quanti bei commenti: vi ringrazio! :D
RispondiEliminasì penso che infatti la stagionalità del pesce sia un agomento complesso: un pesce pescabile in liguria a febbraio può non esserlo in sicilia nello stesso periodo, giusto? bisognerebbe informarsi sulle stagioni di pesca zona per zona e fare un elenco per regione, il che sarebbe un lavoro enorme, credo. comunque anche a questo serve il blog: a diffondere le notizie in modo rapido, costruttivo e indolore :D dunque per gli sgombri siciliani ALTOLA'! chiederò al pesciajolo qua sotto da dove provengono i pesci che ha sul banco, visto che scrive solo "pescato mediterraneo" :-)
che io sappia il pesce che arriva a pg viene di solito dal circeo che per me è non pervenuto ;D
RispondiEliminanonostante sia stata assente dal blog, ogni giorno mi son letta i tuoi post, sono fantastici!! prepari cose belle e buone!!! dalla sapa più sotto che non conoscevo, a sti sgombri con l'arancia! ma alla fine ci vieni o no a genova? sai che non l'ho più capito? :-))
RispondiEliminama certo che ci vengo!!! (se la mia macchina passa la revisione... ahahahhh!)
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