decenni fa, il baccalà era il pesce dei poveri: costava poco, durava a lungo. adesso va di moda, e magicamente il suo prezzo è volato alle stelle: la dura legge del mercato! dico questo perché, secondo me, non dovrebbe esserci bisogno di scomodare le "mode" per far apprezzare certi piatti cosiddetti "poveri": occorrerebbe prendere coscienza di un senso del gusto ahimè parzialmente inesplorato, a vantaggio purtroppo di un comune sentimento passivo e modajolo che, il più delle volte, non porta alcuna emozione reale nell'assaggio. la pasta con le rigaje di pollo, ad esempio: ma esiste sugo più buono e gustoso di questo? le rigaglie sono ciò che di più povero deriva da questo animale, ma fino a 40 anni fa nelle campagne non ci si poteva permettere di buttare via tutto ciò che non fosse coscio o petto (e aggiungo io: non si deve farlo neanche adesso!). ecco allora che venivano minuziosamente messi da parte i cuori, i fegati, i durelli, le creste, i testicoli dei galli, le uova non ancora formate delle galline. brividi? eheheh :-) ammetto che potrebbe far impressione, tant'è vero che, chiamandole genericamente rigaglie, si risolve il problema :P dunque questo è un piatto, tanto povero quanto delizioso, riservato ai palati curiosi di chi ama il proprio senso del gusto al pari dei suoi quattro fratelli ;-) la pasta che meglio si adatta a questo sugo è quella all'uovo: il piatto tradizionale umbro sarebbe intitolato "tajatelle co' le rigaje de pollo" :-D però... qualche tempo fa avevo comprato alcuni prodotti a base di struzzo: fra questi c'era un pacco di rigatoni all'uovo di struzzo che non avevo ancora avuto tempo di cucinare. quale occasione migliore di questa? :-D è delicata ma saporita, assolutamente da provare. bon apetit!
PASTA ALL'UOVO DI STRUZZO CON RIGAJE DI POLLO
ingredienti per 2-3 persone
300 gr circa di rigaje pulite
300 gr circa di pomodoro in conserva
olio extravergine
vino rosso secco o marsala
mezza carota
mezza piccola cipolla
uno spicchio d'aglio con la buccia
rosmarino
salvia
sale
pepe
pasta all'uovo q.b.
preparare un soffritto con l'aglio non sbucciato, la cipolla finemente sminuzzata e la carota a dadini. quando il profumo si fa intenso, buttare dentro le rigaje tritate con un coltello. rosolare finché diventino marroni, quindi sfumare col vino ed aggiungere salvia e rosmarino. quando il vino è evaporato, aggiungere il pomodoro e un po' d'acqua, se necessaria. bollire lentamente a pentola mezza scoperta, mescolando ogni tanto. aggiustare di sale e pepe quasi a fine cottura. cuocere la pasta, scolarla molto al dente e saltarla in padella per almeno 2 minuti col sugo, aggiungendo un goccio d'olio fra un salto e l'altro, ed aiutandosi con qualche mestolo d'acqua di cottura della pasta. da capogiro :-)
PASTA ALL'UOVO DI STRUZZO CON RIGAJE DI POLLO
ingredienti per 2-3 persone
300 gr circa di rigaje pulite
300 gr circa di pomodoro in conserva
olio extravergine
vino rosso secco o marsala
mezza carota
mezza piccola cipolla
uno spicchio d'aglio con la buccia
rosmarino
salvia
sale
pepe
pasta all'uovo q.b.
preparare un soffritto con l'aglio non sbucciato, la cipolla finemente sminuzzata e la carota a dadini. quando il profumo si fa intenso, buttare dentro le rigaje tritate con un coltello. rosolare finché diventino marroni, quindi sfumare col vino ed aggiungere salvia e rosmarino. quando il vino è evaporato, aggiungere il pomodoro e un po' d'acqua, se necessaria. bollire lentamente a pentola mezza scoperta, mescolando ogni tanto. aggiustare di sale e pepe quasi a fine cottura. cuocere la pasta, scolarla molto al dente e saltarla in padella per almeno 2 minuti col sugo, aggiungendo un goccio d'olio fra un salto e l'altro, ed aiutandosi con qualche mestolo d'acqua di cottura della pasta. da capogiro :-)
Questo piatto sara'semplice ma e'anhe molto raffinato...
RispondiEliminaadoro le foto che pubblichi....io sono negata per la fotografia!!
;D Mirtilla
Hai dimenticato di citare il griscile, cioè lo stomaco, determinante per il sapore del sugo. Che si fa anche nelle Marche, e a Roma è quanto di meglio ci possa essere per condire un supplì.
RispondiEliminaMe lo fai apposta???? Pensi che rigaje non mi faccia lo stesso effetto della parola pollo??? va già bene che oggi sto mejo! Il sughetto non fa per me, ma la pasta SI!
RispondiEliminaUn baciuzzo amica mia!
sere? volevo dirti una cosa....
RispondiElimina.....
........
POLLO!
:-P
ahahahh :-D
ciao mirtilla e maruzzella! il griscile è quello che io chiamo busicchio o durello? comunque sì, tutta quella roba lì... grazie! :-D
Grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr!!!!!!
RispondiEliminaBasta.. è finita un'amicizia!
ahahahahahahahhaha
Devo dire che non ho mai mgiato le rigaje di pollo.... e non so ose lo faro... però devo farti i complimenti perchè guardo la foto e trovo questo piatto molto molto invitante se più che brava con le parole e con le foto Complimenti!!!
RispondiEliminada noi si fa anche il risoto coi fegadini. Adesso a Venezia te lo passano per una specialità insieme alla fritura de anguee ( un pesce che quasi quasi si pesca da solo anche nei canali)
RispondiEliminaVerissimo Salsa, si sente molto parlare del baccalà, è l'ultimissima moda. Per me carne=pollo ma le rigaglie non le avevo mai prese in considerazione. Ciao!
RispondiEliminaQuesto piatto, nonostante io abbia appena pranzato, mi manda la salivazione a mille! Non ho mai provato un ragù con le regaglie ma mi sembra speciale.Anche il formato di pasta è ideale. Glò
RispondiEliminadue delle cose più buone che ho assaggiato in giappone sono spiedini con le rigaglie. uno con la pelle grigliata con la soia, le cartilagini e le creste... af
RispondiEliminaEccezionali i tuoi ultimi post, anche se non nego che ho apprezzato molto il "Qualcosa di nero"
RispondiEliminaCaio
Grazie per essere passata da me....e devo dire che questa ricettina mi sembra molto molto interessante! ciao Pippi
RispondiEliminaio con le rigaglie ci faccio il patè di fegatini, per i crostini neri! A me piace tutto e non mi schifa niente!!!
RispondiEliminaI piatti poveri poi sono i migliori perché sanno veramente di buono e genuino :)
Ciao giula
w una ricetta umbra che non si mangiapiù! ciao
RispondiEliminapurtroppo con la carne sono molto schizzinosa e le frattaglie/rigaglie e compagnia bella non credo oserò mai toccarle :( però devo dirti che il piatto sembra cmq molto invitante!!
RispondiEliminadico che è proprio vero...anche nel cibo il prezzo è fatto dalle mode, ciò che un tempo era povero ora è ricco...ottimo esempio quello del baccalà. ciao!
RispondiEliminaLe rigaje non le gradisco, probabilmente sono solo prevenuta ma leggerti è sempre un gran piacere!!
RispondiEliminaI piatti poveri sono quelli più buoni!
RispondiEliminaSono d'accordo su tutta la linea, il "non buttare via niente" dovrebbe essere una questione di intelligenza e di coscienza, adesso che non è più un problema di fame. E poi, vogliamo mettere i sapori? Di che cosa sa un petto di pollo di batteria? Spesso e volentieri di legno multistrato.
RispondiEliminaBuonissimo questo sugo ultimamente le rigaglie le uso anch'io ci si fanno degli ottimi piattini da intenditori ;)
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