...ho cominciato ad indagare le potenzialità degli olii essenziali. qualche giorno fa sono andata in erboristeria perché volevo il pepe lungo, il sale nero e soprattutto l'olio essenziale di pino. l'erborista, tutta gasata, ha cominciato a decantarmene le proprietà: l'uso per i massaggi, per la bellezza, per i bagni profumati, poi me ne ha tirati fuori mille altri ai gusti più disparati, e via di bellezza, bagni, massaggi... a quel punto l'ho stoppata: "guardi, tutto molto interessante, ma... a me interessano per la cucina! si mangiano?" ahahahhh :-D così s'è arresa e mi ha fatto vedere gli olii essenziali per uso alimentare. oh, sono tantissimi: è un mondo da esplorare! l'unica accortezza che dovete avere, se li comprate, è che riportino la dicitura esatta "olio essenziale", oltre ovviamente ad essere adatti all' USO ALIMENTARE. bene, detto questo mi sono cimentata nel pasticcino più semplice del mondo: cocco, zucchero e albume, con l'unica particolarità che all'albume ho aggiunto qualche goccia di pino. inoltre ho usato il cocco fresco, anziché quello grattugiato/disidratato, che si trova nelle buste e che non mi piace molto perché mi si blocca in gola e non va giù! :-P nel mio solito ristorante preferito (poi basta giuro: passerò a parlare di martin berasategui ;-)) l'estate scorsa avevo letto in menu un dolce chiamato "pino, cocco e ananas", ma non l'avevo né visto né assaggiato purtroppo. quel che mi ha colpito è stata però l'idea, che ho cercato di elaborare di testa mia e nel modo più banale possibile. ho cotto i bonbon nell'ennesimo stampino della silikomart che ho comprato: si chiama "pomponette" ed è perfetto per questo impasto così morbido. quanto alla ricetta, vi consiglio di provare: la freschezza balsamica del pino si sposa alla grande con la dolcezza oleosa del cocco. stasera li faccio assaggiare alla mi' nonna, chissà se je piaceranno? buon week end, i mi' cocchi :-D
PASTICCINI MORBIDI AL COCCO FRESCO E PINO SILVESTRE
per circa 15 pasticcini
1 noce di cocco
90 gr zucchero a velo non vaniglinato
1 albume
3-4 gocce di olio essenziale di pino silvestre per uso alimentare, non di più!
rompere la noce con una bella martellata sulle fossette e ricavarne la polpa. pelare, lavare e lasciar asciugare i pezzi prima di grattugiarli. pesarne circa 190 gr e grattugiare: la noce servirà quasi tutta (anche se la mia devo dire che fosse abbastanza piccola).
iniziare a montare a neve l'albume; verso metà fermare le fruste ed aggiungere l'olio essenziale. mi raccomando attenzione: se esagerate l'aroma del pino coprirà quello del cocco! terminare di montare e amalgamare dolcemente il tutto con una spatola: cocco, zucchero e albume. formare le palline e schiacciarle nelle formine. ho provato a cuocerne due anche senza stampo e funziona lo stesso: non si rompono. cuocere in forno a 160-170° per 10-12 minuti. togliere le palline dallo stampo quando saranno leggermente intiepidite e lasciarle asciugare su una gratella.
HIHIHIHHIHIH... che erano bellissimi te l'ho già detto prima...Posso dirti qui che ne vorrei un paio da mangiar ora???
RispondiEliminaPoi non mi hai detto come hai fatto ad aprire il cocco! ^_^
Baciococcosi...
Ma quante ne sai??????
RispondiEliminaECCEZIONALEEEEEEEEEEE
uaaahahah
RispondiEliminadunque, avevo in casa un martelletto mai usato, uno di quellio che costano 1 euro al mercatino. non gli davo 1 soldo di fiducia ma invece ha funzionato! :O fantaaaastico! :D
Allibisco!Ma come capperino ti vengono in mente certe cose? Ok il tuo ristorante preferito, il dolce fantasma che ti ha incuriosito...ma come caspita fai? Sei grandiosa
RispondiEliminaFra
Concordo con Fra..ma da dove possono nascere queste idee..io non ci penserei mai ad usare un olio essenziale per una ricetta..:-D sei un portento!Bravissima
RispondiEliminaSilvia
Fantasia e curiosità piacciono anche a me, se poi le nostre fantasie diventano sostanziose.....mbè il gioco vale la candela..Ciaoooo,bacio!
RispondiEliminaconcordo con gli altri: oltre ad essere brava hai tanta inventiva e fantasia... stupefacente!!!
RispondiEliminaa presto e buon fine settimana!
ah aha fortuna che hai spiegato, senno' usavo la boccettina di eucalipto che uso (raramente) sullo scaldaessenze!!! :)
RispondiEliminaBelli belli questi dolcetti candidi!!!!
insommaaaaaaaaa
RispondiEliminaio tento di stare a "dieta" ma come faccio con i tuoi post???
qua la glicemia è sparata a mille...
A-I-U-T-OOOOO
^__^
una cicciottella disperata
:-O cosa non darei per assaggiarne uno?!? Mamma mia, sono rimasta così di fronte a ogni tua creazione,tutte così originali, così curiose, così...azzeccate!!! per me sei grandissima!!!!
RispondiEliminawow...ma che idea meravigliosa!!!
RispondiEliminaSono curiosissima di provare questo abbinamento!!!
...solo che dovrei trovare qualcuno che si offri a rompermi il cocco!!!
Ciao grazie di essere passata sul mio blog! Piacere di conoscerti :-)
RispondiEliminaBello anche il tuo blog, ricco di cose interessanti :-)
Conocrdo con te: è un periodo che cimabellerei qualunque cosa.
Buon we
Ti dirà: "cocca de' nonna bella" ogni giorno vinci una sfida in cucina!!!
RispondiEliminaBuona domenica
Ma una ne fai e cento ne pensi!!! sei una vera streghetta! Complimenti!!! Piuttosto, io stò cercando lo sciroppo di malto o malto liquido, lo potrò trovare in erboristeria?
RispondiEliminacomplimenti il tuo blog è ricco di ricette particolari ed interessanti!
RispondiEliminaa presto
Salsadisapa ha colpito ancora! Sei davvero incredibile. Ora mi hai messo la pulce nell'orecchio ... già mi vedo tornare a casa con mille boccettine :-))) Ciao, Alex
RispondiEliminasono stupendi questi pasticcini!!
RispondiEliminacosi...sofficiosi e delicati !;O
deo trovare anche io l'olio essenziale di pino silvestre!!!
Ma sei un fenomeno!! hai delle idee fantastiche!!!! l'olioessenziale.... di pino con il cocco ......wow insomma mi paicerebbe tanto assaggiarli .....hehehe buon week end salsa e un bacio perchè te lo meriti per le cose geniali che ci porponi! Pippi
RispondiEliminaUh, belli!! Qualcosa di bianco! Pensa che sono stata proprio stamattina in erboristeria...dovrò tornarci per gli olii essenziali!
RispondiEliminaCerto che la tua testolina è proprio un frullatore!!! che bella idea!..mi sarebbe piaciuto vedere la faccia dell'erborista!!baci. Sara
RispondiEliminaMi lasci sempre senza parole... se una fonte infinita di idee :) complimenti!
RispondiEliminaMa dai! Interessantissima sta cosa degli oli essenziali per il cibo!
RispondiEliminaI tuoi cioccolatini sono tutti una meraviglia delle meraviglie!! Senza parole.... Bravissima davvero!
RispondiEliminacia a tutti carissimi amici! grazie mille per i complimenti: troppobbuoni! :)
RispondiEliminadunque... cercherò di rispondere almeno a chi mi chiede info perché vado un po' di corsa (uhm... magari: così smatirei il pranzo pantagruelico)
@lilith: il malto liquido l'ho visto nei negozi di prodotti bio e specialità alimentari. si trova in vasetto: sembra miele. in erboristeria? chissà... può darsi :-)
@tutti: buona domenica, cocchi! :)
in pratica, la prima volta alla rocca paolina per i formaggi ti ho rovinato la gita! ;)
RispondiEliminasei incredibile, ma dimmi dobìve le scovi queste ricette???
RispondiEliminaChe belli i pomponette, che mi sono comprata da poco e questi dolcetti sono perfetti....anch'io vado sempre in una farmacia vicina che vende gli oli essenziali mi intrigano molto per dare quel tocco di genio in più, proprio come hai fatto tu con il pino silvestre che prima d'ora mi sapeva solo di bagnoschiuma...che brava che sei, ogni tua foto é straordinaria...buona domenica
RispondiEliminawow, mi ispira l'abbinamento pino cocco, mi sa di fresco, di tropici e montagna! :-) bello. gli stampini funzicano, eh? anche per la pastiera ho scoperto si usa l'olio essenziale al fior d'arancia. buona domenica
RispondiEliminaadoro gli oli essenziali...li ho scoperti tanti anni fa...e sono la mia compagnia quotidiana...li uso per tutto...per l'olio della pelle, per disinfettare, per curarmi, per profumare casa, per fare le pulizie, mi piace sapere che fanno così bene...ora ti seguo in questo viaggio e provo in cucina
RispondiEliminaAnch'io questo week end ho fatto dei dolcetti al cocco, ed é stato un successo, per cui proverò anche la tua ricetta. Complimenti!
RispondiEliminainteressante il sapore di pino nei dolci... grazie dell 'idea
RispondiElimina:)
Bellissima idea, io solo con l'olio essenziale di fiori di arancio faccio il tè iraniano, che è poi acqua, zucchero ed olio essenziale di fior d'arancio. In effetti bisogna stare attenti perchè quello a cui non sono stati tolti i terpeni non va bene per uso alimentare.
RispondiEliminaDevo provare prima o poi, grazie per l'idea!!!!!
comidademama
Che piacevole sorpresa. Ho dell'olio essenziale di pino... quello delle boccette...comprato per dei massaggi non sapevo che si potesse usare nell'alimentazione...
RispondiEliminaI dolcetti deliziosi :*
Daniela
oh frega! e che t'ha detto alla fine la tu'nonna?? iihih...secondo me questi dolcetti sono fantastici, poi li faccio sempreora devo trovare gli olii, spero di riuscirci...grazie per essere passata da me a vedere come stava Ciccione..ora sta meglio...grazie..un bacino. lety
RispondiEliminaE brava Salsina! Sono estasiata quando l'erboristeria si sposa con la cucina! Vedo che hai usato saggezza indicando "3-4 gocce non di più!", infatti il problema con gli oli essenziali è questo: non ci sono studi che ne dimostrino l'innocuità nell'ingestione. Molti di loro contengono principi attivi (terpeni, ecc.) che possono essere tossici se ingeriti (alcuni anche inalati in grandi quantità). Quindi la raccomandazione è di usarne poche gocce su grandi quantità di impasto (a parte che bastano, perchè sono così concentrati che si sentono cmq), in modo da evitare la tossicità acuta. E usarli di rado (qualche volta all'anno in cucina è sufficiente!e meglio non ai bambini), in modo da non incappare nemmeno nella tossicità cronica!:) Ho finito di spalmare sapienza.. per il resto, con le dovute accortezze godetevi questi pasticcini meravigliosi!!:) Un abbraccio
RispondiEliminaStupendi... proprio non riesco a capire come ti nascano nella mente queste ricette! Complimentissimi!
RispondiEliminaUn bacio grande e buona giornata!
il pino silvestre lo associo al bagnoschiuma :D
RispondiEliminaSono bellissimi e sembrano strani infatti poi leggi il titolo e qualcosa di strano ce l'hanno veramente...mi incuriosisce il loro sapore
RispondiEliminama ri-ciao a tutti! :)
RispondiEliminasti dolcini sono buonissimi... non so se creano dipendenza ma ammetto di averne mangiati davvero tanti :P
@liquirizia: grazie per le precisazioni! credo che comunque quelle sostanze di cui parli tu siano quasi assenti negli olii ad uso alimentare. e poi ne basta davvero una microdose per "improfumare" tutta la casa per una settinama ;-D
ciao!
E come al solito ho fatto bene a girellare tra i blog ed ho imparato qualcosa di nuovo!!
RispondiEliminaCiao
Grzia