
questo è un dolce che volevo fare da mesi! precisamente, da quando è iniziata la stagione delle pesche. solo che, per un motivo o per l'altro, ho sempre rimandato. per caso, una settimana fa mi hanno regalato delle pesche bianche squisite, che si sono mantenute perfettamente in frigo fino a ieri sera. ne ho usata una durante una cenetta col mio amico paolo-buongustaio, che ha voluto provare con me a rifare una zuppa georgiana che aveva assaggiato a parigi. la ricetta della zuppa lunedì prossimo ;-) oggi invece voglio pubblicare quella del dolce, perché le pesche non ci saranno ancora per molto, e chi volesse provarlo deve averne la possibilità. prima della ricetta spendo due parole sullo zafferano: sconsiglio categoricamente di comprare quello in bustine, ridotto in polvere. purtroppo, nella maggior parte dei casi, non si tratta di vero zafferano ma di cartamo: un fiore coloratissimo sì, magari anche profumato, ma che non ha nulla a che vedere col vero zafferano, che deve essere acquistato in pistilli. se ne prendono di fregature di questi tempi, eh? meglio fare attenzione almeno fin dove si può ;-) il riso che ho usato per questo dolce è di tipo "balilla": una cuoca che conosco me l'ha gentilmente segnalato come uno dei migliori per i dolci. effettivamente l'ho trovato ottimo! buon appetito e buon fine settimana :-)

RISOLATTE ALLO ZAFFERANO, PESCA BIANCA E CRUMBLE DI PANE
ingredienti per 2 monoporzioni
75 gr di riso balilla
500 ml di latte parz. scremato
2 cucchiai di zucchero bianco
un pizzico di pistilli di zafferano (diciamo 1/5 di grammo)
1 fettina sottile di burro
1 cucchiaio scarso di panna fresca
pesca bianca q.b.
zucchero di canna q.b.
2 fettine sottili di pane molto secco (o tostato in forno e raffreddato)
15-20 gr di burro
scaldare il latte con lo zucchero, nel frattempo sciacquare leggermente il riso. quando il latte bolle, immergervi il riso e cuocere fin quasi a completo assorbimento, mescolando spesso. a questo punto, togliere tre o quattro cucchiaiate di riso dalla pentola e metterle in una ciotola con lo zafferano. mescolare e lasciar riposare un minuto o due, quindi riunire il composto con quello in pentola e terminare la cottura per un minuto o due. spegnere il fuoco, unire una fettina di burro e mantecare rapidamente. distribuire il composto in ciotoline di vetro da forno e livellare; versarvi adesso la panna, davvero poca. adagiarvi la esca tagliata a spicchietti spessi 3-4 millimetri coprendo tutta la superficie, quindi spolverizzare di zucchero di canna (pochissimo) ed infornare a 180° per 5 minuti. nel frattempo, sbriciolare finemente il pane e unirlo al burro, anche questo, pochissimo: quanto basta per amalgamare il crumble. togliere le coppine dal forno, distribuirvi il crumble e reinfornare per 2-3 minuti. togliere dal forno, riposare per 2 minuti e servire.

RISOLATTE ALLO ZAFFERANO, PESCA BIANCA E CRUMBLE DI PANE
ingredienti per 2 monoporzioni
75 gr di riso balilla
500 ml di latte parz. scremato
2 cucchiai di zucchero bianco
un pizzico di pistilli di zafferano (diciamo 1/5 di grammo)
1 fettina sottile di burro
1 cucchiaio scarso di panna fresca
pesca bianca q.b.
zucchero di canna q.b.
2 fettine sottili di pane molto secco (o tostato in forno e raffreddato)
15-20 gr di burro
scaldare il latte con lo zucchero, nel frattempo sciacquare leggermente il riso. quando il latte bolle, immergervi il riso e cuocere fin quasi a completo assorbimento, mescolando spesso. a questo punto, togliere tre o quattro cucchiaiate di riso dalla pentola e metterle in una ciotola con lo zafferano. mescolare e lasciar riposare un minuto o due, quindi riunire il composto con quello in pentola e terminare la cottura per un minuto o due. spegnere il fuoco, unire una fettina di burro e mantecare rapidamente. distribuire il composto in ciotoline di vetro da forno e livellare; versarvi adesso la panna, davvero poca. adagiarvi la esca tagliata a spicchietti spessi 3-4 millimetri coprendo tutta la superficie, quindi spolverizzare di zucchero di canna (pochissimo) ed infornare a 180° per 5 minuti. nel frattempo, sbriciolare finemente il pane e unirlo al burro, anche questo, pochissimo: quanto basta per amalgamare il crumble. togliere le coppine dal forno, distribuirvi il crumble e reinfornare per 2-3 minuti. togliere dal forno, riposare per 2 minuti e servire.
Cavoli amica, questo si che è un dolcetto in mio stile! E poi, lo sai che ho una passione folle per lo zafferano IN PISTILLI...
RispondiEliminaora vado a far contabilità FELICE...
Ti abbraccio...
vedo che l'abbinamento pesche-zafferano ha sempre un certo successo... e il risolatte mi ricorda tantissimo le merende che mi preparava il nonno quand'ero piccola. mi piace questa ricetta. aspetto quella della zuppa, mi sembra che sia arrivato il momento di qualcosa di caldo...
RispondiEliminache bel desser!!! ora però mi hai messo curiosità con quella zuppa!!!
RispondiEliminaAspetterò fino a lunedi!!!
E' un dolce proprio delizioso! Solo che tu vai alla ricerca di questi ingredienti particolarissimi, difficili da trovare....e anche imitando, la ricetta non verrà mai fuori bene come la tua!
RispondiEliminaCi piace molto comunque questo abbinamento di riso, pesche e zafferano!
bacioni
Sfiziosissimo questo dolcetto! Mi piace assai...
RispondiEliminaPer quanto riguarda lo zafferano, per me una lotta aperta. Ho comprato i pistilli di ogni dove, dell'Aquila, sardi, iraniani, ma non c'è verso di riuscire a farli rendere come dico io senza usarne un quintale (cosa che, non mi sembra il caso, dato il costo...). C'è chi dice di tostarlo, chi di metterlo a mollo mezz'ora primi, chi di pestarlo e poi fare le due cose precedenti, ma io non riesco a trovare il metodo adatto. Consigli?
@virginia: sinceramente col metodo che ho sempre usato viene profumatissimo! assolutamente non bisogna né tostarlo né pestarlo: è un pistillo, e come tutti i fiori o parti di essi dà il meglio di sé in infusione. prova a idratarlo per qualche minuto nel liquido caldo che serve x la ricetta (stavolta è il risolatte, nel risotto è il brodo o l'acqua calda, ma lì devi lasciarlo in infusione per 10 minuti in POCHISSIMO liquido), poi uniscilo al resto quasi a fine cottura. funziona :)
RispondiEliminaSapa, grazie! Sapessi quante volte ci ho provato...forse però l'errore è che lo aggiungo troppo presto (a metà cottura) invece che alla fine. Proverò come dici tu...
RispondiEliminaTenk iù!
Saruz devo dire che mi stuzzica tantissimo questo dolce semplice ma complesso in texture, aromi etc..
RispondiEliminate lo dico sempre che te sei AVANTI!!!! :D
mi piace!!!
RispondiEliminaCom'è coccoloso il dolcetto...brava! Come sempre!
RispondiEliminaSapina, non fai che superarti ogni giorno, de-li-zio-so!
RispondiEliminaMai mangiata una cosa simile!
RispondiEliminaLo voglio provare a tutti i costi...certo che ogni volta che passo di qui mi appunto qualcosa e ormai potrei riempire volumi con le tue ricette e spiegazioni varie! ;)
Nadia - Alte Forchette -
Gioia!Condivido pienamente che sia necessario puntare alla qualità..tyu, del resto sei maestra!E questo dolce...potrei svenire!
RispondiEliminaUn bacio grande!
saretta
Ohhh mamma mia sono rimasta incantata da questo dolce. Deve avere un profumo avvolgente e una consistenza quasi peccaminosa. Favvero un capolavoro. Attendo la ricetta della zuppa!
RispondiEliminaUn bacio grande e buon w/e
Fra
oh ma che acquolina! Vedo che il clima autunnale sta tingendo di nuovi colori (e sapori) le tue invenzioni, che sono sempre un grande spettacolo!
RispondiEliminaHo provato solo una volta un dolce con lo zafferano, ottimo. Deve esserlo anche il tuo ;) buon fine settimana.
RispondiEliminamamma quanto mi tenti!!!!!
RispondiEliminalo sai che e'difficilissimo qui a Palermo trovare zafferano in pistilli?!!?
devo ripiegare sulla solita bustina liofilizzata ;(
Foto molto bella!
RispondiEliminaSu OPS.com abbiamo molte ricette relative alle spezie.
SBuso
wow che buono..mi paice tanto il sapore dello zafferano...compro solo in pistilli e una volta llanno uso quella deli mio mini raccolto casalingo ;)
RispondiElimina@io: coltivi lo zafferano? e i semi da dove vengono?!?
RispondiEliminaCiao Salsina, io vorrei trovare lo zafferano in pistilli, ma non è un'impresa facile... lo sto cercando da diverso tempo, ma temo che l'unica possibilità sia acquistarlo via internet (pensavo a Esperya o simili...). Comunque sia questi risolatte deve essere ottimo e profumatissimo, complimenti!
RispondiEliminaBuon week-end!
un dilce estivo e autunnale insieme! Sono curiosa di scoprire il sapore dello zafferano nel dolce...baci!
RispondiEliminagrazie per essere passata dal mio blog, grazie per i tuoi consigli e grazie sopprattutto per il tuo commento al post sul mio papà.
RispondiEliminaun abbraccio
Caspita, meno male che io le bustine non le uso, mico lo sapevo che sono surrogati!!!! Grazie e buon week end a te...
RispondiEliminaHa un aspetto invitantissimo!!!
RispondiEliminainutile dirti che come al solito rimango incantata dai tuoi post...ogni volta che vengo a trovarti e "sfoglio" le pagine del tuo blog mi convinco sempre di più che sei meravigliosamente stupefacente!!! Buon fine settimana,Isabel
RispondiEliminaaccipicchia!! pescheeee io le adoro!!! meraviglioso, come sempre! un bacione! Buon week-end ^_^
RispondiEliminafai bene a ribadire la stagionalità della frutta!
RispondiEliminasai quanto anche io ci tenga tantissimo.
non è che niente niente Paolo mi si innamora? se consideri che io ho sposato il mio migliore amico :D
...è il periodo dello zafferano? ne ho ancora (in pistilli)e questo "dolcetto" mi piace molto. Lo copio.
RispondiEliminaCoincidenza impressionante, anch'io pesche aromatizzate;)senza riso pero'...siamo in tema di inizio autunno con stralci d'estate.
RispondiEliminaDeliziosa ricetta, come sempre copio.
Buon we
ricetta curiosa...ciao
RispondiEliminaStrepitoso questo dolce! Buona serata Laura
RispondiEliminaIl risolatte in assoluto è uno dei dolci che ritengo proprio "comfort food-coccoloso"... poi fatto così è superlativo.
RispondiEliminaGrazie della ricetta.
:)
Serena
La tua ricetta e originale, mi piace molto.
RispondiEliminaAspetto il seguito lunedi...
Ciao e bon week end
paola
Wow Salsina che bicchierini golosi!!!! buon fine settimana anche a te !! un bacio Pippi
RispondiEliminaQuesto è un dolce fusion!
RispondiEliminaUn po' crumble, un po' risolatte, un po' ancora altro... sei sempre avanti, tu!
Mammina!!! Sai che vorrei esserci, una volta, a queste tue famose cene con gli amici buongustai... ah, per quanto riguarda le lenticchie di Castelluccio, assaggiate in loco, persino in forma di biscotto, senza parole... poi, ovviamente, acquistate etc etc, ottimo souvenir gastronomico!!!
RispondiElimina"...che deve essere acquistato in pistilli."...
RispondiEliminae accertatevi che provenga da L'Aquila!
scusa il campanilismo!
questa ricetta è favolosa!
buon WE!
ottima ricetta!!! anche ho utilizzato alcune volte lo zafferano nei dolci (ammetto quello in bustina.... ma adesso che hai detto cosa ci si può trovare dentro....)
RispondiEliminaciaoooo e buon w.e.
Finalmente ritorno a leggerti e quante ricette golose mi son persa. Beh ho recuperato alal grande adesso non mi tocca che provarle a fare. In particolare sono rimasta folgorata dalle confetture dei fichi, torta di carote e caffe' e risotto pecorino e fichi... sto sbavando!!!! Baci
RispondiEliminadesser insolito ma di un gusto!!!!!
RispondiEliminabrava!!!
buona domenica!!! ^_^
Ecco...mo'tu mi devi spiegare una cosa....ma il vero zafferano allora è rosso? perchè una volta toscana mi portarono un meraviglioso primo, dove tutto intorno ci stava una spezia spolverizzata color rosso fuoco....puo' essere???? complimenti per ricetta e foto....come sempre :)
RispondiEliminache meraviglia! E come sei sempre originaleeeeee!
RispondiEliminaBrava Sapetta.. :))))
Il risolatte lo adoro, cara e m sa che siamo in sintonia con le pesche.
Buon lunedì
Gia' il titolo e' un programma!Lo mangerei a scatola chiusa!
RispondiEliminabrava..
cavolo!!! ho trovato qualcuno che fa via net "la stessa opera di convincimento" che faccio io sullo zafferano in stami... e complimenti per la ricetta!!!
RispondiElimina... e anche il nome del post ricalca molto il mio blog. se hai voglia di ricette nuove sullo zafferano e se vuoi vedere come si produce, ti segnalo il mio blog (sono una produttrice)
rossozafferano.blogspot.com
:D
francesca