ehehehh :-) se il nome "brutti ma buoni" non fosse già stato assegnato ad altri biscotti, questi sarebbero candidati a meritarselo. volevo fare dei biscotti con l'uvetta, l'arancia e l'anice, perché per me sono il mix di sapori tipicamente autunn-invernali che amo sentir uscire da un forno acceso. la ricetta non proviene da chissà quale grande pasticcere o aspirante tale, ma l'ho rielaborata da un libercolo che ho a casa e che mi deve spiegare perché prima mi dice di fondere il burro, e poi me lo fa risolidificare in frigo impastato con gli altri ingredienti. c'è un motivo? per me no. per cui vi do' questo consiglio: non fondete il burro, ma lavorate l'impasto come una normale frolla. fate i biscotti e mettete la teglia in frigo prima di infornarla, così magari vengono più bellocci dei miei :-) ah, sono biscotti a base di farina di mais: sono ruvidi e profumatissimi perché rispetto alla ricetta originaria ho aggiunto anice, uvetta e company, e sono moderatamente dolci come piacciono a me. se gradite un livello zuccherino superiore potete cospargerli di zucchero a velo, a discapito però, ve lo dico, della grande aromaticità che sprigionano.
BISCOTTI DI MAIS ALL'ARANCIA, ANICE E UVETTA
ingredienti per una teglia di piccoli biscotti
50 gr farina bianca
75 gr farina di mais fine
80 gr di burro
1 tuorlo d'uovo
un pizzico di sale
50 gr di zucchero
una manciata di uvetta
un goccio di liquore (possibilmente) all'arancia (possibilmente) fatto in casa
un cucchiaino scarso di semi di anice
la buccia di un'arancia rigorosamente biologica
una punta di cucchiaino di cremor tartaro
ammollare l'uvetta per una decina di minuti in un liquido a piacere: io ho diluito un po' di liquore all'arancia fatto in casa in un po' d'acqua. nel frattempo mescolare bene lo zucchero col tuorlo. aggiungere il sale e le farine. unire il burro a tocchetti, mescolare e unire alla fine l'arancia appena grattugiata, l'anice e l'uvetta strizzata bene. lavorare velocemente, formare una palla e tenerla in frigo per una decina di minuti o più, se si è fatto l'errore di far sciogliere troppo il burro. stendere la pasta sulla spianatoia infarinata allo spessore di mezzo centimetro. ritagliare i biscotti, tenerli in frigo un po' se nel frattempo si sono ammorbiditi, quindi infornare a 180° per 8-10 minuti a seconda di quanto sia gagliardo e tosto il vostro forno. sfornare e raffreddare su una gratella. conservare in scatola di latta ma dureranno poco: sono buonissimi.
Mi hai convinto solamente dicendo "sono ruvidi e profumatissimi"...a questo punto il burro lo sciolgo lo stesso per farli venire uguali! ;-P
RispondiEliminaVeramente invitanti...come piacciono a me...biscotti da casa, semplicemente irrinunciabili.
Grazie come sempre per tutti i dettagli ;-)
Una merenda proprio niente amle! e che buoni aromatizzati in questo modo!! da provare!
RispondiEliminabaci baci
ciao grazie mille per i suggerimenti!!!l'anice è proprio tipico di queste parti e io lo sto riscoprendo...
RispondiEliminaVale
anice e arancia? che bell'abbinamento!
RispondiEliminaQuesti deliziosi biscotti devo assolutamente provarli....amo troppo l'anice e chissà che bontà assieme all'arancia!!!Grazie dell'idea
RispondiEliminaUn abbraccio
A me non sembrano affatto brutti se devo essere sincera... comunque me li segno perché quel pacco di farina di mais mi aspetta nella dispensa da oramai troppo tempo...
RispondiEliminasempre molto originale, magnifica ricetta
RispondiEliminaE tu dici che questi sono bruttini ?? Solo perchè non hai visto i miei biscotti di oggi .. che hanno soggiornato anche troppo a lungo in forno .. e diciamo che hanno preso l'influenza (ma sono buoni comunque). Mi piace molto l'aroma che hai dato ai tuoi biscotti. Poi io adoro quelli fatti con farina di mais !! Manu
RispondiEliminaMi piacciono i biscotti ruvidi,la doratura accentuata che conferisce la farina di mais e soprattuto l'anice .......
RispondiEliminaahahahahahahahah i biscotti coi brufoli mi sono piaciuti un sacco!!!
RispondiEliminaMa non sono brutti! Anzi li trovo molto appetitosi!me ne tieni due da parte per colazione domani????
RispondiEliminaSimpaticissimi e adatti alle merende di questi tempi!
RispondiEliminai biscotti rustici sono i miei preferiti, con questi profumi un pò natalizi si potrebbero anche regalare! io ho solo l'anice stellato, che faccio?
RispondiEliminaio si ...biscotti con i brufoli...anche perchè quel mix è davvero buono :)
RispondiEliminaBuoni ed ho proprio comprato oggi la farina di mais... magari sosituisco, quel poco di farina che c'è con la fecola...
RispondiEliminaIo! Ne prendo uno, anzi una manciata :-) Quest'anno ancora non ho iniziato la stagione dei biscotti (terminata quando il caldo mi aveva fatto scegliere di tenere spento il forno il più possibile). Si avvicina Natale, per cui dovrò iniziare a biscottare pure io!
RispondiEliminabuongiorno, brufolosi :-) e grazie dei commenti d'apprezzamento per questi campioni di bruttezza :D
RispondiElimina- giò: l'anice stellato va benissimo! togli i semi da un paio di bacche, schiacciali e mescolali all'impasto :-) avevo fatto degli scones proprio con anice stellato e mandarino qualche settimana fa: erano divini!
Non amo l'anice ma posso ometterlo... a me questi biscotti sembrano carini! POi hanno quel lato rustico che mi attrae...
RispondiEliminaChe tipetto che sei Sara!Un forza della natura!
RispondiEliminaio vada matta per i biscotti e..è ora che metta le mani in pasta e vada a comprare l'anice!
bacione
Che belli questi biscottoni rustici, mi piacciono un sacco gli impasti ruvidi, soprattutto se profumati!
RispondiEliminaUne belle recette, bien savoureuse…bon week-end !
RispondiEliminaDa dire ne avrei un bel po' su questi, soprattutto perchè con quei profumi rientrano in pieno nei miei gusti invernali.
RispondiEliminaSi in effetti non capisco neanche io la storia di fondere prima il burro...boh magari è qualche segreto di pasticceria di cui siamo ancora all'oscuro ma non credo...
Sai sempre sorprendere anche con le cose semplici ;)
brutti? piccini, ma saranno così deliziosa che ci si passa sopra :P ahah
RispondiElimina*
Questi biscoti sono buoni per un'ottima colazione.
RispondiEliminaCarino questo nome!.. ahahahah! Lo voglio, si!
RispondiEliminaBaci
Detto cosi' non è molto invitante in effetti! Ma che ideona soprattutto con quel saporino di mais inegualiabile.
RispondiEliminaE poi è vero, sanno di casa e questo è il periodo di deisideri rassicuranti no? ;-)
Baci e buon inizio settimana