...presto, l'influenza. aaaaaargh! anzi: eeeeeeeeeet... chu! braticamente barlo cobe un centrafricano. però fra uno starnuto e l'altro (sempre col fazzoletto davanti, sia chiaro) ho cucinato una delle mie zuppe preferite: castagne, fagioli e rigatino. un concentrato di calorie e gusto: quel che ci vuole per rimettersi in sesto. l'unica tortura è sbucciare le castagne... ma comunque, da cotte, si sbucciano anche decentemente. e poi queste sono castagne che ho trovato io, con le mie mani, e son soddisfazioni mica da poco. ho voluto fare la splendida portando a casa qualche riccio da fotografare, ma li ho pagati cari con le tribolazioni per aprirli senza rimetterci le dita. provate la zuppa e fatemi sapere: potete anche farla in piccole monoporzioni di coccio da riscaldare in forno e servire con olio crudo.
ZUPPA DI CASTAGNE, FAGIOLI E RIGATINO
500 gr castagne intere
500 gr fagioli borlotti già lessati con gli odori (conservare parte dell'acqua di cottura)
2 fette sottili di rigatino (pancetta) a testa
2 spicchi d'aglio
olio extravergine d'oliva
alloro (solo per le castagne)
rosmarino, salvia, elicriso, maggiorana...
chiodo di garofano
cipolla
sale e pepe
finocchio selvatico fresco per completare il piatto, se lo trovate
incidere profondamente le castagne e metterle in acqua fredda con 3-4 foglie di alloro e un po' di sale. portare ad ebollizione e cuocere così finché siano tenere. quando ancora sono calde, sbucciare e spellare cercando di conservarne qualcuna integra.
scaldare l'olio con gli ingredienti per il soffritto e metà del rigatino tagliuzzato. quando profuma e sfrigola dolcemente, soffriggere a fiamma bassa per alcuni minuti quindi aggiungere le castagne e i fagioli con la loro acqua. rimuovere il chiodo di garofano. portare ad ebollizione e cuocere una mezz'ora circa, o anche meno, a seconda del grado di cottura che avevano precedentemente gli ingredienti. rimuovere l'aglio. consiglio di cuocere col coperchio e a fuoco basso per non far asciugare troppo. frullare metà della zuppa e mescolarla al resto. servire con olio crudo e una fetta di rigatino a testa, reso croccante poggiandolo in padella antiaderente calda senza olio.
scaldare l'olio con gli ingredienti per il soffritto e metà del rigatino tagliuzzato. quando profuma e sfrigola dolcemente, soffriggere a fiamma bassa per alcuni minuti quindi aggiungere le castagne e i fagioli con la loro acqua. rimuovere il chiodo di garofano. portare ad ebollizione e cuocere una mezz'ora circa, o anche meno, a seconda del grado di cottura che avevano precedentemente gli ingredienti. rimuovere l'aglio. consiglio di cuocere col coperchio e a fuoco basso per non far asciugare troppo. frullare metà della zuppa e mescolarla al resto. servire con olio crudo e una fetta di rigatino a testa, reso croccante poggiandolo in padella antiaderente calda senza olio.
la mia mamma mi ha appena pelato 1,300 g di castagne pelate. santa donna vero? e io mi sentivo in colpa che nn sapevo che farne:D ora non più!:D
RispondiEliminaBuondì Saretta!
RispondiEliminaIo le castagne invece di lessarle, le passo qualche minuto al microonde (almeno ogni tanto lo uso!)e , dopo, mi sembra più semplice pelarle.
Un proverbio inglese dice: affama la febbre, nutri il raffreddore...con piatti come questo dovresti gurarire prima di subito!
baci
Ciao Sara!
RispondiEliminaSuper comfort la tua zuppa scommetto che sarà una mano santa per l'influenza.
EEEH si pelare le castagne una volta bollite è decisamente noioso, ma in questo caso ne vale la pena. Rimettiti presto!
Anche se sono solo le 9.50 me ne servirebbe una bigoncia per scaldarmi il fisico e il cuore...
RispondiEliminaRimettiti presto stella e non rovinarti le manine maneggiando ricci di bosco!!!
ti faccio compagnia proprio oggi l'ho beccata anch'io....brivi di freddo e dolori dappertutto.
RispondiEliminaQuesta zuppa é divinamente buona :)
Ma povera!!!Comunque sai benissimo come coccolarti e riprenderti!
RispondiEliminaTi farei volentieri compagnia con questa suppa, complimenti!
Bacione e probta guarigione!
fagioli e castagne!?!?mmmmmmm che delizia!!!
RispondiEliminaUn bacetto sul naso gocciolante dal raffreddore!!!
eehehehehe...cambiano i domini, i nickname
RispondiElimina(era un sacco che non passavo, ma davvero tanto e anche io avevo un altro nickname) tu però sei sempre brava !
guarisci in fretta :)
Zuppa confortante davvero, l'accostamento è di quelli energetici ma in questi casi è un toccasana!
RispondiEliminaGuarisci presto...anche perchè di riflesso nel cucchiaio ti si vede smoccolare eh!! :PP
Scherzooooooo, buon we :)
borca miseria, allora è una buona occasione per fare questa zubba!
RispondiEliminaMannaggia rimettiti presto!LA zuppa la provo!
RispondiEliminaUn abbraccio
Sai che non ho mai fatto una zuppa che prevedesse le castagne? questa tua ha un aspetto così invitante che è pressochè impossibile resisterle :) la provo, non appena trovo delle belle castagne.
RispondiEliminaTi auguro di rimetterti in forma presto!
wenny
Che buonaaaa!! Ora si incomincia con le zuppe, ci terranno calde e compagnia tutto il freddo inverno!!!
RispondiEliminaQuesta è particolare poi, con le castagne....
Buon we e rimettiti in sesto!!!
Franci
Una zuppa fatta apposta per guarire: energetica, calda, coccolona! Come al solito, il profumo arriva diritto al naso attraverso le tue fote bellissime e la sapienza culinaria!
RispondiEliminaCiao sara, questa la provo di sicuro, adoro le zuppe, adoro i fagioli e l'abbinamento con le castagne mi manca.....Dev'essere favolosa e non voglio farmela scappare.....
RispondiEliminaRiprenditi mi raccomando...come faremmo senza di te?
Mangia tanta zuppa che diventi forte e torni in forma......mi raccomando eh....
Ti abbraccio e passa un buon w.e
Anche io sono raffreddatissima!!!Quanto mi mangerei un piatto di zuppa!!!PS Mi farebbe piacere partecipassi al mio contest...ecco il link...
RispondiEliminahttp://gattoghiotto.blogspot.com/2010/10/sweet-momentsun-contest-dolce-dolce.html
ne sarei davvero contenta...un grosso bacio
Uh che bontà!! Ma come, già influenzata!?! Io corro lunedì a fare il vaccino. Da un paio di anni ormai lo faccio e non mi ammalo più. Prima era una tragedia... Un bacio da lontano... ;-))
RispondiEliminaNon abbiamo mai provato una zuppa con le castagne! cremosa, un gusto corposo con l'aggiunta dei fagioli e ricco!
RispondiEliminaproprio una proposta da provare!
baci baci...e buona guarigione
saruz....
RispondiEliminabi sento bolto bene al tuo confrondo!
ahahahaha
ciao tesoro! mi spiace sapere che sei malatuccia, ma se questo ti fa fare una ricettina così buona e delle foto così belle.... tieniti il raffreddore ancora qualche giorno va!
ahahahah che cattiva che sono!!!
scherzi a parte, riprenditi sara. un bacio
b
grazie a tutti :-) mi sono un po' ripresa, ho ancora i "postumi" ma me la caverò! ora èerò ho la cucina fuori combattimento... ma questa è un'altra storia °_°
RispondiEliminaQuest'anno l'ahi presa...in castagna pensavo e invece è l'influenza che hai preso, mannaggia mi dispiace
RispondiEliminaHo colmato una lacuna: non conoscevo il rigatino ....
RispondiEliminaSei tornata in forma?
Sicuramente sì .D
che foto splendide :-)
RispondiEliminaBellissime le castagne colte con le tue mani! E la zuppa ha davvero un aspetto invitante e... ipercalorico, come piace a me! ;P
RispondiEliminaMi hai fatto venire la voglia di andare a castagne :) ma senza influenza sia chiaro eh!!!
RispondiEliminaIl rigatino sarebbe la pancetta?
Ottimo abbinamento con i fagioli :)
Riprenditi eh!!
io come MIlena non ero a conoscena di questo rigatino! thank u! :)
RispondiEliminaottima questa zuppa, foto meravigliose (ma d'altronde lo sono sempre)...
Ho visto l'immagine del piccolo principe e avrei voluto commentarla.
Il Piccolo Principe, il mio mito, il mio compagno e spesso insegnante di vita. Quante volte ho riletto quel libro. E quante volte ancora lo rileggerei. E' una di quelle storie che ogni qual volta la si legga, si scopre sempre qualcosa di nuovo, qualcosa che ci era sfuggito..o forse dimenticato.
un sorriso,
Manu
ciao manu, grazie mille :) ho disattivato i commenti al post successivo a questo perché voleva essere un omaggio silenzioso ad un piccolo principe che non c'è più... "i grandi non capiscono mai niente da soli e i bambini si stancano a spiegargli tutto ogni volta" :-) un abbraccio!
RispondiEliminaTutti i grandi sono stati bambini una volta (Ma pochi di essi se ne ricordano). Non si vede bene che col cuore, l'essenziale è invisibile agli occhi.
RispondiEliminaUn abbraccio a te e un pensiero anche da parte mia per quel piccolo principe..